Emilia Zinzi.Cenni biograficiBibliografia
Cenni biografici
Con il suo operato all’interno delle Istituzioni, con le sue battaglie per la consapevolezza dell’importanza del patrimonio culturale calabrese, con l’ampiezza dei suoi studi messi a disposizione della comunità scientifica, Emilia Zinzi (Catanzaro, 15 aprile 1921 – 9 settembre 2004) rappresenta una delle figure di rilievo della scena culturale calabrese del secondo Novecento, una ‘sentinella della memoria’ nella storia del patrimonio artistico e architettonico italiano.Allieva di Lionello Venturi all’Università di Roma “La Sapienza”, ispettore onorario per la Conservazione dei Monumenti e degli Oggetti d'antichità e d'arte per la provincia di Catanzaro, docente talentuosissima, prima al Liceo Classico Galluppi e poi all’Università di Reggio Calabria, autrice di saggi memorabili sulla storia del patrimonio della Regione (dal Pollino all’Aspromonte), Emilia Zinzi costituisce una figura esemplare di militanza attiva per la sopravvivenza, la tutela, la valorizzazione del patrimonio culturale, una figura tanto rilevante quanto ancora troppo poco conosciuta sulla scena nazionale e internazionale. [A cura di Maria Saveria Ruga]

Emilia Zinzi : Voce biografica / A cura di Ilenia Falbo. In: Dizionario Biografico della Calabria Contemporanea. - ICSAIC = Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea, 2019.


Bibliografia


Archivi fotografici, storia dell’arte e tutela. Per Emilia Zinzi, atti delle giornate internazionali di studio (Catanzaro-Roccelletta di Borgia, 2019), a cura di Maria Saveria Ruga, «Rivista Storica Calabrese», supplemento speciale, 2019.
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