Fondo librario-archivistico Emilia Zinzi. Presentazione

Il Fondo Emilia Zinzi (Catanzaro, 1921-2004) è stato donato nel 2017 all’Università della Calabria dagli eredi della studiosa. La sua gestione è stata quindi assegnata alla Biblioteca di Area Umanistica “F. E. Fagiani”, che custodiva già un'ampia documentazione di ambito storico-artistico calabrese relativa al territorio calabrese. 

Il complesso documentario si articola in: 

I materiali bibliografici e documentari raccolti da Emilia Zinzi nel corso di una lunga attività di ricerca scientifica e di tutela militante testimoniano l'evoluzione di diversi siti calabresi tra gli anni Settanta e gli anni Novanta del Novecento

Il fondo librario-archivistico è stato oggetto di vari progetti di valorizzazione.  

Il sub-fondo fotografico, in particolare, è stato oggetto di inventariazione archivistica e di schedatura scientifica nell’ambito del progetto EMILIA ZINZI (1921-2004). STORIA DELL’ARTE, TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI IN CALABRIA, promosso dall’Associazione Culturale “Emilia Zinzi” di Catanzaro e diretto dalle professoresse Maria Saveria Ruga e Giovanna Capitelli. 

È in corso di allestimento una collezione online contenente una selezione di facsimili digitali delle fotografie, ospitata su repository gestito dal Servizio Automazione Biblioteche del Sistema Bibliotecario di Ateneo.


È consultabile online inoltre la mostra virtuale Arte e paesaggio a Cosenza e Scolacium. Materiali dall'Archivio fotografico "Emilia Zinzi", anche in versione accessibile, realizzata nell'ambito del Progetto "Viviamo la Calabria: dalla conoscenza all'esperienza" (POR Calabria 2014-2020).

È  in progetto la digitalizzazione della sezione documentale dell'Archivio.